me ne accorgo ogni giorno..
il talento muta..
ed ora proverò a spiegarvi come e perché..
quando si è giovani nemmeno ci si rende conto del talento che fortunatamente si possiede..
si fanno cose assurde con facilità disarmante..
ti chiedono come fai?? e tu bho mi viene così..
queste sono le prime avvisaglie del talento..
il mister spiega l'esercizio e usa te come cavia per far vedere come si fa..
perché il talento è così, magicamente coordinato da subito..
perfettamente uguale al gesto tecnico perfetto..
poi con gli anni lo affini..
ma la genialità resta intatta..
poi il talento alle volte non basta..
e nasce la necessità di allenarsi anche sulla parte atletica ed allora il talento lì fa le bizze..
suppone di riuscire ad emergere anche senza allenarsi..
lui vuole la palla al piede..lui vuole inventare..
e molte volte ci riesce comunque..forse meno nel calcio di oggi..
io non ricordo uno dei miei talenti preferiti che sia stato dedito alla corsa..
credo di non aver nemmeno mai scovato una foto di loro sudati che eseguivano delle ripetute..
ho visto foto di Ronaldo in vasche idromassaggio..
di Ronaldihno alle feste..
di Cassano ingrassatissimo..
di Maradona lasciamo perderé..
ma poi anche il talento mette giudizio..
ed inizia a comprendere che se arriva sulla palla un pochino prima dell'avversario il suo talento risulterà ancora più forte e decisivo..
allora il talento decide di uniformarsi alle regole..
senza mai perdere la sua spensieratezza e la sua genialità imparerà quando e come prevalere..
imparerà a stare in un angolino quando c'è da correre e randellare..
io credo questa sia la differenza tra un talento, genio e sregolatezza, ed un fuoriclasse, un campione vero..
MH
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